Le recensioni negative sono per i lettori quelle che incuriosiscono di più, per assurdo sono anche quelle che guardiamo prima delle positive. Colui che legge potrebbe insospettirsi davanti ad una pagina esclusivamente con recensioni positive. Il 30% dei consumatori arrivando a pensare persino a valutazioni false, comprate, o di profili non veri. Perplessità che invece non si pone di fronte a delle recensioni negative.
In molti casi le recensioni negative sono quelle che in genere determinano la conclusione dell’acquisto, o visita in un luogo in caso d’incertezza da parte di un nuovo cliente o visitatore. Possono quindi prepararti ai problemi in cui potresti incappare, ma al tempo stesso potrebbero condannare un semplice errore accaduto accidentalmente.
Se poniamo infatti l’attenzione al momento nel quale scriviamo una recensione, in molti casi verrà in mente un episodio spiacevole. Se pensiamo ad una visita guidata, un ristorante, un esperienza in hotel, ecc. nella quale tutto è filato liscio, ci siamo trovati bene e non ci sono stati intoppi difficilmente all’uscita penseremo di lasciare una recensione. Accade tutt’altro nel caso in cui ci siamo trovati male, lo staff è stato scortese o ci sentiamo insoddisfatti di qualche servizio ricevuto. In quel momento le cose più facili ed immediate sono le “vendette” pubbliche nel web, che incuriosiscono molto di più un nuovo lettore.
A questo punto non resta, da parte dell’azienda che riceve una recensione negativa, gestire nel migliore dei modi una cattiva valutazione. Perché da questo il possibile acquirente potrebbe cambiare la sua idea pur avendo letto opinioni negative.